Santa Catarina celebra i 150 anni dell’immigrazione italiana con una sessione solenne, cultura e memoria storica

L’Assemblea Legislativa realizza una programmazione speciale con esibizioni folcloristiche, una mostra e il lancio di un libro sulla presenza italiana nello Stato

L’Assemblea Legislativa dello Stato di Santa Catarina (ALESC) realizza questo martedì (04/06) una programmazione speciale in omaggio ai 150 anni della grande immigrazione italiana nello Stato. L’iniziativa è coordinata dalla Frente Parlamentar Santa Catarina–Itália, presieduta dal deputato Dr. Vicente Caropreso, e segna l’inizio di una serie di celebrazioni culturali e istituzionali dedicate al lascito della presenza italiana in terra catarinense.

La programmazione inizia alle ore 16 con presentazioni culturali e l’inaugurazione della mostra “Dall’Altra Parte dell’Oceano”, allestita nell’atrio dell’ALESC. L’esposizione racconta i percorsi degli immigrati italiani che attraversarono l’Atlantico in cerca di una nuova vita e mette in luce l’impatto duraturo del loro arrivo sulla cultura, l’economia e la società catarinense.

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Nel Auditorium Antonieta de Barros, il pomeriggio prosegue con una sfilata di tradizioni italo-catarinensi, con la partecipazione di gruppi come Colibri, di Rio dos Cedros; Tutti Buona Gente, di Guabiruba; Coro CITAVI, di Rio do Oeste; Danc’Itali, di Arroio Trinta; i cori Giuseppe Verdi, di Botuverá, e Italiano di Jaraguá do Sul; oltre ai gruppi Mesa Luna, di Nova Erechim, e Folk Piave, di Pinhalzinho. Sono previste anche esibizioni speciali come la Polentopeia e il gruppo Filò Ricordar-si.

Alle 19 ha inizio l’Atto Parlamentare Solenne, che rende omaggio a istituzioni e personalità per il loro contributo alla valorizzazione della cultura e della memoria dell’immigrazione italiana a Santa Catarina. Tra i premiati vi sono rappresentanti della stampa, del mondo accademico, delle comunità organizzate e della società civile di origine italiana. Tra gli enti omaggiati figura anche la Rivista Insieme.

Il libro dei 150 anni

A concludere il programma commemorativo, sarà lanciato il giorno seguente (05/06), nella città di Brusque, il libro “150 anni della grande immigrazione italiana a Santa Catarina”, organizzato dal professor Andrey José Taffner Fraga e pubblicato da UNIFEBE. L’opera riunisce rinomati ricercatori di varie regioni dello Stato per presentare un ampio e documentato ritratto della presenza italiana, dai tempi dell’immigrazione fino ai giorni nostri.

Con una prefazione firmata dalla Console Generale d’Italia per il Paraná e Santa Catarina, Eugenia Tiziana Berti, il volume affronta temi come la fondazione delle colonie, i flussi migratori interni, la memoria collettiva e il ruolo attuale delle comunità di origine italiana. L’intero lavoro è stato realizzato in modo volontario, con il patrocinio delle aziende Nidec – Acim e Aurora Coop.

L’edizione sarà distribuita gratuitamente nelle biblioteche pubbliche (grazie a una partnership con la FCC), oltre che a comunità e associazioni culturali. Una versione digitale sarà disponibile gratuitamente sul sito della casa editrice di UNIFEBE.

Partecipazione trentina internazionale

Le celebrazioni assumono un significato ancora più profondo con la presenza di una delegazione ufficiale dell’associazione Trentini nel Mondo, in visita a Santa Catarina dal 28 maggio al 5 giugno. Il programma include incontri con comunità trentine, visite a città storiche dell’immigrazione (come Guabiruba, Nova Trento, Rio dos Cedros, Rodeio e Brusque), eventi culturali, omaggi simbolici e attività di integrazione con i discendenti. Il 4 giugno, la delegazione parteciperà alla programmazione dell’ALESC, rafforzando i legami tra le radici trentine e l’identità italo-catarinense.