Presidente Ciampi diz que a Itália quer participar do desenvolvimento do Brasil

País vizinho do coração dos italianos”. Ciampi disse que o Brasil é vizinho pela “ampla e operosa comunidade italiana que hospeda” e “pela crescente relação de cooperação em todos os setores”. Segundo divulgou a Agência Aise, o encontro de Lula é o primeiro de outros três que Ciampi terá nestes dias com chefes de Estado do Chile, Venezuela e Uruguai, para participar, entre outras coisas, da II Conferência Nacional sobre a América Latina de Milão.

“O encontro de hoje – disse Chiampi ao receber o presidente Lula – é expressão da estreita amizade entre a Itália e o Brasil, contribui para reforçar a cooperação econômica bilateral, enfatiza a importância de mais estreitos laços entre e Europa e a América latina”os entre e Europa e a Amaa importfor-  da II Conferiampi disse que .

O chefe do Estado Italiano observou que “as raízes eda América Latina estão na Europa” e que “ também o seu futuro deve estar na Europa”. A União Européia – disse – defende os esforços da América Latina para sua integração regional, pelo desenvolvimento, pela luta contra a miséria e a exclusão social.”

Segundo Ciampi, a União Européia e a América Latina e – internamente, Itália e Brasil – devem reforçar suas relações e valorizar ainda mais suas particularidades”

Ciampi fez votos para que rapidamente seja concluído o Acordo de Associação entre a União Européia e o Mercosul, sobre cujas bases será progressivamente instituída a “maior área de livre comércio do mundo, com 650 milhões de consumidores”

O presidente italiano enfatizou que “a solidez das instituições democráticas, a continuidade de uma política econômica que conjugue rigor e liberalização com atenção ao progresso social e ao bem estar de todos os cidadãos, a riqueza de seus recursos naturais e humanos fazem do Brasil um esteio da estabilidade regional e mundial”.

Ciampi manifestou ao presidente Lula “simpatia” pela sua equilibrada ação reformadora e pela sua “corajosa política voltada a uma mais justa distribuição da riqueza”. A Itália – assegurou Ciampi – pretende participar do desenvolvimento econômico do Brasil: incrementando o intercâmbio comercial, promovendo investimentos diretos e estimulando o desenvolvimento de empresas mistas”. O presidente italiano concluiu dizendo que está na hora de colocar em prática as significativas perspectivas de colaboração econômica consolidadas nos últimos anos nos promissores campos da infra-estrutura e da energia, e no campo da cooperação científica e tecnológica”.

 CIAMPI RICEVE LULA: IL BRASILE È UN PAESE VICINO AL CUORE DEGLI ITALIANI ANCHE PER L’AMPIA ED OPEROSA COLLETTIVITÀ ITALIANA CHE ESSO OSPITA 

u ROMA aise – “Il Brasile è un Paese vicino al cuore degli italiani; per l’ampia ed operosa collettività italiana che esso ospita; per la comune eredità latina; per i crescenti rapporti di cooperazione in tutti i settori”. Con queste parole il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, ha dato il benevenuto al Presidente brasiliano, Luiz Inacio Lula da Silva, che ha ricevuto oggi, 17 ottobre, a Palazzo del Quirinale.

Il colloquio con il Presidente Lula è il primo di altri tre che Ciampi avrà con i Capi di Stato di Cile, Venezuela ed Uruguay, in questi giorni in Italia, per partecipare tra l’altro alla II Conferenza Nazionale sull’America Latina, apertasi a Milano.

“L’incontro di oggi – ha dichiarato Ciampi, accogliendo Lula – è espressione della stretta amicizia tra l’Italia e il Brasile, contribuisce a rafforzare la cooperazione economica bilaterale, sottolinea l’importanza di più stretti legami tra l’Europa e l’America Latina”.

E proprio su questi rapporti ha voluto insistere il Capo dello Stato italiano. “Le radici dell’America Latina sono in Europa; anche il suo futuro deve essere con l’Europa. L’Unione Europea sostiene gli sforzi dell’America Latina per l’integrazione regionale, per lo sviluppo, per la lotta contro la miseria e l’esclusione sociale. Unione Europea e America Latina e, al loro interno, Italia e Brasile, devono rafforzare le loro relazioni e valorizzare meglio le loro complementarietà”, ha detto Ciampi, che ha, poi, auspicato che “possa essere rapidamente concluso l’Accordo di Associazione tra l’Unione Europea ed il Mercosur, sulla cui base verrà progressivamente istituita la più grande area di libero scambio del mondo, con 650 milioni di consumatori”.

“La solidità delle istituzioni democratiche, la continuità di una politica economica che coniughi rigore e liberalizzazione con l’attenzione al progresso sociale e al benessere di tutti i cittadini, la ricchezza delle sue risorse naturali ed umane fanno del Brasile un perno della stabilità regionale e mondiale”, ha quindi continuato il Presidente Ciampi, che ha voluto esprimere il proprio “apprezzamento” al Presidente Lula “per la sua equilibrata azione riformatrice e per la sua coraggiosa politica volta a una più equa distribuzione della ricchezza”.

L’Italia, ha poi assicurato Ciampi, “intende partecipare allo sviluppo economico del Brasile: incrementando l’interscambio commerciale, promuovendo gli investimenti diretti e stimolando lo sviluppo di imprese miste”. E questo, ha concluso, “è il tempo di mettere a frutto le significative prospettive di collaborazione economica consolidatesi negli ultimi anni: nei promettenti settori delle infrastrutture e dell’energia, nel campo della cooperazione scientifica e tecnologica”.