u SAN PAOLO-SP – L’on. Ricardo Merlo, in visita istituzionale in Brasile, ha incontratoil 15 giugno, nella sede Consolare di San Paolo il Console Marco Marsilli, il dott. Massimo Sassi, Commissario Amministrativo, e Lucia Pattarino Console Aggiunto.
L’incontro, tappa di una serie di incontri istituzionali in Sud America, è servito per analizzare le problematiche della comunità italiana di San Paolo, con particolare riguardo ai problemi della rete consolare e alla questione- molto sentita soprattutto in questo Paese – del riconoscimento della cittadinanza italiana.
L’On. Merlo, al termine dell’incontro, ha così dichiarato: “Il Console Marsilli mi ha illustrato una situazione davvero critica. La sede consolare di San Paolo lavora con circa 40 funzionari per erogare servizi a 125.000 cittadini italiani, a cui debbono aggiungersi 380.000 persone, che sono in attesa del riconoscimento della loro cittadinanza italiana.
Mi rammarico che, ancora oggi, il Governo Italiano non abbia fatto qualcosa per migliorare la situazione. Certamente, il dibattito sulla legge della cittadinanza è un problema urgente, ma il Governo non può aspettare l’ approvazione della nuova legge come requisito previo ad un intervento per migliorare la Rete Consolare.”
Accompagnavano l’on. Merlo il Consigliere Cgie, Mariano Gazzola, Bruna Spinelli, Presidente della Federazione Veneta di San Paolo e Gianni Boscolo, ex candidato dell’associazionismo a San Paolo.
Nella stessa giornata, l’incontro del deputato italo argentino col Comites a cui erano presenti, oltre alla Presidente Rita Blasioli Costa, la segretaria Natalina Berto, i Consiglieri CGIE, Claudio Pieroni e Antonio Laspro, e i consiglieri del Comitato.
L’incontro con il Comites. si è trasformato una vera e propria riunione di lavoro: l’On. Merlo ha illustrato i progetti di legge, da lui finora presentati, discorrendo particolarmente su due temi assai importanti: la cittadinanza e l’assegno sociale.
Sul primo punto, l’on. Merlo ha ribadito la necessità di un urgente intervento da parte del Governo per potenziare la Rete Consolare, considerato il fatto che, con l’approvazione della nuova legge
sulla cittadinanza aumenterà, temporaneamente, il lavoro che il consolato, già oggi, svolge con enormi difficoltà.
“E’ opportuno avviare una discussione seria e matura partendo dai Comites e dal Cgie, due organismi di vitale importanza. Non possiamo aspettare che prima si discuta la questione della cittadinanza per poi fare qualcosa per la Rete Consolare. L‘intervento deve essere fatto al più presto altrimenti rischiamo il tracollo” Ha sostenuto il deputato.
In quanto all’assegno sociale l’On. Merlo ha esposto le caratteristiche del suo progetto di legge, che estende ai cittadini nati in Italia e poi emigrati, il medesimo diritto di cui godono i concittadini residenti in patria, dichiarando che:“Fondamentale sarà la partecipazione alla prossima seduta della II Commissione Tematica del CGIE, in quanto in questa sede si cercherà di trovare una convergenza tra i tre progetti di assegno sociale finora presentati. Tutti sappiamo bene quanto il lavoro di gruppo sia fondamentale per il raggiungimento di un obiettivo comune. Speriamo di riuscire ad unificare le nostre proposte, anche con il contributo del CGIE”.