Durante la manifestazione svoltasi sabato scorso (26/04) in Piazza Città di Milano, a San Paolo, Osvaldo Arvate Júnior, presidente del tradizionale Club Esperia, si è espresso in difesa della cittadinanza italiana iure sanguinis e contro il Decreto-Legge n. 36/2025, conosciuto come Decreto Tajani.
L’evento, che ha riunito circa 400 persone, è stato coordinato dal giurista Walter Fanganiello Maierovitch, presidente dell’Istituto Giovanni Falcone, con il supporto della Revista Insieme e di altri membri della comunità italo-brasiliana allarmati dalle nuove restrizioni imposte dal governo italiano.
A margine della manifestazione, Arvate Júnior ha rilasciato un’intervista alla Revista Insieme, sottolineando l’incoerenza di restringere il diritto alla cittadinanza in una città come San Paolo, che ospita la più grande comunità italiana fuori dall’Italia. “Siamo qui affinché questo diritto venga mantenuto, affinché non accada che i bisnipoti e le generazioni future non abbiano mai più la cittadinanza italiana”, ha dichiarato.
Ha inoltre evidenziato che la lotta è essenziale per preservare l’identità e i diritti degli italo-discendenti: “Fa parte della nostra vita, della nostra ancestralità, la lotta”. E ha rivolto un appello diretto al ministro Antonio Tajani: “Ministro, revochi questo provvedimento, perché non è una misura simpatica e colpisce moltissime persone.”
Arvate Júnior si è mostrato ottimista riguardo alla crescita del movimento: “Siamo 11 milioni di oriundi solo nello Stato di San Paolo. La tendenza è che questo movimento si espanda e si rafforzi, perché si tratta fondamentalmente di un diritto di sangue.”
Fondato nel 1899 da un gruppo di immigrati italiani, il Club Esperia è uno dei più antichi e tradizionali club ricreativi della città di San Paolo. Situato sulle rive del fiume Tietê, è diventato un importante centro di incontro per la comunità italiana, ed è oggi riconosciuto per la sua attività sportiva, culturale e sociale. Nel corso della sua storia, l’Esperia ha mantenuto vivo il legame con le radici italiane dei suoi fondatori, rappresentando un simbolo della presenza italiana nella capitale paulista.
Prossimo incontro alla Scuola Dante Alighieri – Come parte della mobilitazione contro il Decreto Tajani, gli organizzatori della manifestazione in Piazza Città di Milano promuoveranno martedì 29 aprile, alle ore 19:00, presso la Scuola Dante Alighieri di San Paolo, un incontro speciale per discutere gli impatti giuridici e politici della nuova normativa.
La conferenza riunirà esperti e rappresentanti della comunità italo-brasiliana impegnati nella difesa del diritto alla cittadinanza italiana per discendenza. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti gli interessati, previa iscrizione sulla piattaforma Sympla, dato che i posti sono limitati.