Primo evento annunciato dopo l’uscita di Daniel Taddone dal movimento riunisce leader italiani per discutere il Decreto Tajani e la nuova proposta di legge sulla cittadinanza
Le bellezze naturali di Vitória (ES) vengono promosse come attrattiva per il congresso organizzato dal Movimento Associativo Italiani all’Estero (MAIE), in programma il prossimo 23 agosto. L’iniziativa, che vedrà la partecipazione di importanti leader politici italiani attivi in Argentina e impegnati con le comunità italiane all’estero, si svolge in un nuovo momento politico per il movimento in Brasile, oggi coordinato dall’avvocata Luciana Laspro.
Si tratta del primo evento pubblico annunciato dopo le dimissioni del sociologo Daniel Taddone, che nel mese di giugno ha lasciato il movimento adducendo “principi non negoziabili”, a seguito della conferma del MAIE nella coalizione che sostiene il governo di Giorgia Meloni, promotrice del cosiddetto “Decreto della Vergogna”, che ha limitato drasticamente il riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis.
Figura centrale nel dibattito sulla cittadinanza italiana e uno dei quattro consiglieri del Brasile al CGIE, Taddone è stato una delle voci più attive del MAIE su questa tematica, non solo tra gli italo-brasiliani. La sua uscita ha dato seguito a un impegno pubblico da lui stesso assunto durante le proteste in Piazza Milano, a San Paolo.
Il congresso a Vitória vedrà la partecipazione del fondatore e presidente mondiale del MAIE, Ricardo Antonio Merlo, del senatore Mario Borghese e del deputato Franco Torelli, oltre ai consiglieri del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE), Walter Petruzziello e Antonio Iachini.
Recentemente, Merlo è stato a San Paolo per definire i dettagli organizzativi dell’incontro, ma ha evitato di commentare l’uscita di Taddone dal movimento. Il sociologo era considerato da molti come un possibile candidato alle prossime elezioni italiane. Ora, secondo alcune voci, il MAIE starebbe valutando la candidatura dell’ex ambasciatore del Brasile a Roma, Andrea Matarazzo, già candidato al Senato, sconfitto però dall’italo-argentino Borghese nelle elezioni del 2022.
Con una programmazione prevista per un’unica giornata, il congresso — riservato ai soci MAIE — affronterà, secondo quanto annunciato, temi centrali per la comunità di origine italiana, tra cui:
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Gli impatti del Decreto Tajani (Legge n. 74/2025) sul riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis, con un bilancio delle misure già adottate e le prospettive future;
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La nuova proposta legislativa in discussione in Parlamento per sostituire l’attuale normativa sulla cittadinanza;
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Il rafforzamento degli scambi culturali e studenteschi tra Brasile e Italia;
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La promozione di iniziative legate al business Italia-Brasile, con l’obiettivo di consolidare i legami economici e commerciali bilaterali.
Gli organizzatori invitano gli interessati a contattare i rispettivi coordinatori regionali oppure a scrivere all’indirizzo email maiebrasile@gmail.com.
Il MAIE è un movimento politico internazionale, fondato nel 2007, che si dedica alla difesa dei diritti degli italiani residenti all’estero, promuovendo rappresentanza parlamentare, servizi consolari, cittadinanza e cultura italiana nel mondo.