u RIO DE JANEIRO Anche senza la tanto auspicata riforma elettorale, lo scenario politico italiano dopo le recenti elezioni appare profondamente cambiato, o nel bene o nel male. A destra, la vittoria del Popolo delle Libertà, che si presenta come la maggiore forza partitica in campo con circa il 37% di preferenze alla camera e il 38% al senato, è stata garantita da un grande successo della Lega Nord, la terza  forza politica in campo con l’8% dei voti sia alla camera che al senato.

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A sinistra invece, piú che buona performance del PD, che alla fine non è riuscito in quella auspicata rimonta data per quasi certa alla vigilia, che si è assestato a un 33 % sia alla camera, che al senato. Anche in questo caso, il PD ha potuto contare sull’importante contributo di un alleato: l‘Italia dei Valori, che  ha registrato un confortante 4% di preferenze in entrambi i rami del parlamento.

Tra gli altri partiti, l’unica formazione che ha raggiunto il quorum, garantendosi quindi la rappresentanza in entrambe le camere è l’Udc, che nonostante la poco comoda posizione, schiacciata tra le due superpotenze in campo, ha ricevuto il voto del 5,5% degli Italiani. É chiaro che a questo punto la maggioranza acquisita dai vincitori permetterá agli stessi di lavorare al meglio, questa volta senza scusante,  per la realizzazione del proprio programma elettorale. É l´augurio che tutti gli italiani in questo momento si fanno, indipendentemente dall´ideologia partitica e dallo schieramento di appartenenza.

L´opposizione userá il linguaggio del confronto e non dello scontro, sará un´opposizione costruttiva, costituzionalmente rispettosa, cosciente e senz´altro necessaria anche perché la maggioranza non si senta troppo sicura di sé perdendo di vista determinati obiettivi sociali. Il Circolo Amici del partito Democratico dello Stato di Rio de Janeiro “Giuseppe D´Alema”, in questo contesto, formula un augurio di buon lavoro a tutti i candidati del PD e dell´Italia dei Valori della ripartizione America Meridionale, eletti nei due rami del Parlamento e, perché no, augura anche ai candidati del PDL , della Lega Nord e UDC  eletti nella stessa ripartizione un proficuo lavoro soprattutto nell´ambito della politica che riguarda gli italiani all´estero. “Anche se non si condividono le stesse linee politiche, si puó lavorare tutti assieme a beneficio della nostra collettivitá che vive fuori dall´Italia, obiettivo incontestabilmente comune a tutti i candidati della circoscrizione estera. Sarebbe altresí auspicabile che costoro si impegnassero congiuntamente a realizzare la necessaria costituzione della Commissione Bicamerale per gli italiani all´estero, come strumento di coordinamento delle politiche che riguardano queste non trascurabili comunitá che vivono fuori dal territorio nazionale ” precisa il presidente del Circolo, Avv. Giuseppe Arnó.