CURITIBA – PR – Logo após o encerramento do “III° Congresso Nazionale del Maie Brasile”, realizado nesta cidade dias 9 e 10 (sábado e domingo) o deputado ítalo-argentino Ricardo Merlo divulgou nota em que reafirma sua autonomia perante os partidos políticos italianos, fato que não exclui – como diz – alianças estratégicas como a celebrada com a UDC – Unione dei Democratici Cristiani e di Centro, do líder centrista Pier Ferdinando Casini. O Maie – Movimento Associativo Italiani all’Estero, que reivindica a posição de “único e verdadeiro representante dos italianos no exterior sobre o cenário político italiano” continua, assim, a se organizar com vistas às próximas eleições parlamentares italianas que, segundo sua expectativa, ocorrerão somente em 2013, e também com ralcão às eleições para o Comites e GCIE, cuja data ainda não foi definida. Há poucos dias, foi constituída a unidade do Maie na China; em junho próximo, será constituído no Perú. Confira a nota divulgada pelo parlamentar:
III° Congresso Nazionale del MAIE Brasile
Ricardo Merlo:Il Movimento Associativo riafferma la sua autonomia dai partiti politici italiani
Presenti al Congresso anche i coordinatori Buscemi (Venezuela), Gazzola (Argentina) e Amoretti (Perú)
A Curitiba il 9 e 10 aprile si è tenuto il terzo Congresso del MAIE Brasile.Questa convention nazionale del MAIE è stata l’occasione per verificarne lo stato di aggregazione ed organizzazione e il percorso di progressivo allargamento della sua presenza in tutte le circoscrizioni consolari del Paese, oltre che per la definizione di valori, regole e contenuti programmatici condivisi per confermare l’azione politica e civica del Movimento in Brasile.
Il III° Congresso del Brasile si è aperto con un’ informativa del Presidente del MAIE sull’attività parlamentare e sulla politica italiana. L’on. Ricardo Merlo ha parlato dello stato di avanzamento della costruzione del MAIE, dell’ allargamento della presenza del MAIE alle altre ripartizioni della Circoscrizione estero, illustrando anche gli sviluppi dell’ alleanza con l’UDC e riaffermando l’autonomia del Movimento.
Nella mattinata, dopo l’intervent o del Presidente, tutti i delegati hanno avuto modo di intervenire.
Per Luis Molossi, organizzatore ed anima del MAIE di Curitiba, il “MAIE è l’unico vero rappresentante degli italiani all’estero sulla scena politica italiana. Mi sento fortemente coinvolto nel progetto MAIE a cui credo profondamente.”
La Coordinatrice del Brasile, Bruna Spinelli, dal canto suo, ha sottolineatto : “Stiamo portando avanti un lavoro capillare in tutto il territorio brasiliano.” Quindi, ha letto ai presenti un messaggio della Sen. Mirella Giai che, costretta a Roma da impegni istituzionali, ha salutato e incoraggiato tutti i delegati presenti a continuare la lotta per la difesa dei diritti degli italiani all’ estero, attraverso il MAIE.
Il Coordinatore Argentina, Mariano Gazzola ha fatto un’analisi molto critica della proposta di legge Tofani di riforma dei Comites e del CGIE sostenendo che, a suo parere, contiene alcuni principi inaccettabili e soprat tutto: “Indebolisce questi fondamentali organismi di rappresentanza della collettività.”
Michele Buscemi (Coord.Venezuela) nel suo intervento ha detto che è giusto che la politica per gli italiani all’ estero sia fatta da noi stessi e non delegata a chi non conosce la nostra realtà in profondità. “
Dai microfoni del Congresso, il neo Coordinatore del Perù, il giornalista Gino Amoretti, ha annunciato un Congresso costitutivo del MAIE Peru, per il 18 giugno prossimo.
É intervenuto anche il consigliere CGIE Claudio Pieroni (Coord.San Paolo) illustrando il lavoro che si accinge a compiere per avere una forte presenza del MAIE a Rio di Janeiro e nello stato di Espirito Santo; su questa proposta è stata preannunciata una sua missione nel Paese insieme alla coordinatrice Bruna Spinelli, nel mese di luglio.
Gianni Boscolo, del Coordinamento di San Paolo, ha fatto il punto sulla partecipa zione dei giovani, dicendosi soddisfatto dell’organizzazione raggiunta a San Paolo.
Boscolo ha sollevato anche la questione della necessità di superare i nazionalismi in sudamerica, chiedendo a tutti di lavorare insieme per una sempre maggiore integrazione. “Siamo tutti italosudamericani” ha detto ricordando ai presenti che “apparteniamo tutti ad un’unica comunità con valori, tradizioni, storia e sensibilità comuni.”
Itamar Benedet (Coord. Santa Catarina) si è occupato del tema dell’associazionismo e della diffusione della lingua italiana. “A Santa Catarina – ha spiegato – si studia l’italiano pagando quote troppo costose: sono tanti quelli che vorrebbero, ma non possono permetterselo. Dobbiamo trovare una strada per consentire a tutti di accedere all’apprendimento della nostra lingua a costi accettabili”.
Carlos Iotti (Porto Alegre) ha ricordato, con emozione, l’esperienza della presentazione del suo libro < i>Radicci, in Italia. Iotti ha detto che il MAIE per lui é una una passione e che gli piace sentirsi militante di un movimento culturale, oltre che politico.
A seguire ci sono stati gli interventi di Elio Zanette (Porto Alegre) che intende “…continuare a lavorare per mantenere vivo l’associazionismo e per passare il testimone alle nuove generazioni”; di Eliane Albiero, neo coordinatrice per lo stato di Espirito Santo, che fa parte dell’ ALCIES (Associazione Lingua e Cultura Italiana Espirito Santo) ente che insegna l’ italiano a 5000 bambini in questo stato, che si è espressa contro i tagli alla lingua e cultura italiana.
La Albiero, dopo avere ringraziato Bruna Spinelli per averle affidato il Coordinamento di Espirito Santo, ha così dichiarato: “E’ un onore per me far parte del Movimento Associativo. Sento la grande responsabilità che discende da questa nomina e mi impegno fin d’ora a sviluppare il nostro proge tto nella mia circoscrizione con la massima dedizione”.
Interessante, infine, il contributo di Camila Meneghello (MAIE Giovani San Paolo). “Per attrarre i giovani -ha detto – c’è bisogno fondamentalmente di 3 cose: informarli, motivarli e soprattutto ascoltarli.”
Inoltre, ha proposto al presidente Merlo di intervenire nella riforma della legge sui Comites per formalizzare le Commissioni Giovani, nei Comites stessi.
Nel pomeriggio, anche i Giovani del MAIE di Curitiba hanno potuto partecipare al Congresso, con il loro contributo di idee e progetti.
I giovani hanno chiesto al Presidente Merlo – che l’ha subito confermata – la disponibilità a partecipare ad un seminario di formazione politica, con approfondimenti storici e sull’organizzazione istituzionale della collettività residente all’estero, presso l’Università di Curitiba, a cui avrebbero già dato adesione anche diversi professori locali.Domenica, l’on. Ricardo Merlo, Bruna Spinelli e Luis Molossi hanno partecipato ad una conferenza stampa a cui erano invitati tutti i più importanti media locali. Qui l’on. Merlo ha ribadito che “L’autonomia del MAIE non esclude alleanze con altri soggetti politici, come quella conclusa con l’UDC. La vocazione alle alleanze del MAIE sorge da una necessità politica di crescita e prospettiva del Movimento – ha spiegato – e va fatta con quei soggetti che condividono i nostri stessi principi e valori, soprattutto per ciò che riguarda la politica degli italiani all’estero.”
Bruna Spinelli, nel corso del Congresso, ha letto un messaggio di saluto del Presidente della Camera di Commercio di San Paolo, Edoardo Pollastri che, nell’augurare successo all’iniziativa di Curitiba, ha detto di vedere nel MAIE ” una organizzazione a totale difesa degli interessi di tutte le nostre istituzioni economiche, sociali e culturali e per questo ne siamo profondamente grati.”
Tra i partecipanti al Congresso, c’era anche Walter Petruzziello, Consigliere del CGIE che, nel suo intervento, ha parlato dello stato attuale degli organi di rappresentanza degli italiani all’estero e ha avuto parole di lode per le attività che sta svolgendo il MAIE in tutta la circoscrizione estero.