u L’ICE, in collaborazione con l’UCIMU – Unione Costruttori Italiani di Macchine Utensili, Robot e Sistemi di Automazione, organizza la partecipazione ufficiale italiana alla 10ª edizione della FEIMAFE – Fiera Internazionale di Macchine Utensili e Automazione Industriale, che si realizzerà presso il Quartiere Fieristico dell’Anhembi di San Paolo, dal 09 al 14 maggio 2005.

L’evento è la principale vetrina brasiliana destinata al settore delle macchine, attrezzature e accessori utilizzati in tutte le aree della produzione e manutenzione industriale. Ha cadenza biennale e si alterna con la Fiera della Meccanica. Si svolgerà su una superficie netta di 78.000 mq e riunirà circa 1.300 espositori provenienti da più di 30 paesi – tra i quali Canada, Danimarca, Francia, Italia, Olanda, Portogallo e Spagna – oltre ai padiglioni ufficiali argentino, tedesco e italiano, per citarne i più importanti. Sono attesi circa 60.000 visitatori provenienti da diverse parti del mondo.

PATROCINANDO SUA LEITURA

La partecipazione che l’ICE organizza occuperà un’area di 630mq e accoglierà, oltre all’associazione UCIMU, 23 aziende italiane fabbricanti di macchine utensili per la lavorazione dei metalli, autocentranti e sistemi di bloccaggio, stampi per materiali metallici e sistemi di automazione e fili per elettroerosione (JOBS, OMCG, Cosberg, Tauring, Promotec, Bema, IMT, Cemb, Sillem, BLM/Adige Sala, Promau, Colombo, Vaccai, Stam, Cerin, Bocca, Comes, Primaindustrie, 3E, I-Tech, Simasv, Balance Systems, Gerardi).

L’area istituzionale ICE-UCIMU disporrà, inoltre, di una stazione interattiva multimediale dove i visitatori potranno conoscere il nuovo portale dell’ICE (www.Italtrade.com), specialmente disegnato per fornire alla comunità internazionale un’idea precisa del Made in Italy e dei suoi punti di forza. Quindi, sono disponibili informazioni sull’offerta italiana, sulle caratteristiche del suo tessuto industriale e delle relative fiere commerciali, nonché sulle opportunità di investimento in Italia.

Si stima che il mercato brasiliano di macchine utensili per la lavorazione dei metalli movimenti annualmente $USA 845 milioni, dei quali 1/3 proveniente dall’estero.

Le aziende utilizzatrici di tale tecnologia sono per l’80% di piccola dimensione e quindi, hanno meno di 100 dipendenti. Le medie aziende (tra 100 e 500 dipendenti) compongono gli altri 13% e quelle grandi il 7%.

L’Italia è il terzo principale fornitore del Brasile nel settore, con una quota di partecipazione all’import del 13,7%, equivalente a $USA 37,5 mln. I principali concorrenti sono la Germania (26,9%), il Giappone (20,2%) e gli Stati Uniti (7,7%).

Da un’analisi dell’andamento del flusso delle importazioni brasiliane nell’ultimo triennio, emerge che il 25% delle stesse è composta da macchine per la lavorazione di lamiere metalliche. Proprio in tale comparto, l’Italia risulta essere più competitiva, avendo raggiunto nel 2004 una quota sull’import brasiliano del 29,4%, contro il 17,4% della Germania e il 9,7% degli Stati Uniti.

La partecipazione ufficiale italiana alla “FEIMAFE 2005”, assieme ad altre 80 aziende che partecipano autonomamente attraverso le loro filiali o agenti, rappresenta la terza più grande presenza estera a tale iniziativa, dopo Stati Uniti (circa 140 espositori) e Germania (circa 134 espositori), ed è visto come un importante strumento di marketing, sia per pubblicizzare la produzione italiana che per raccogliere informazioni sull’andamento del settore in Brasile e sulle opportunità d’ affari per le nostre aziende.