San Paolo-SP – Il 10 novembre è stato fondato il sodalizio UNIONE LAZIALI NEL MONDO coprendo tutto il territorio nazionale, con la finalità riunire in pacifico e fraterno convivio i cittadini nati o residenti al momento dell’espatrio della Regione Lazio, i loro discendenti, i residenti o temporari in Brasile, mantenendo attività culturali, ricreative, di intercambio, sportive, stabilendo e favorendo il miglioramento delle condizioni di vita, promuovendo le relazioni sociali e professionali, con il governo, imprenditori, mass-media e con la popolazione in generale, in difesa dell’etica, anche appoggiando giuridicamente i suoi membri, mantenendo alto e rispettato il nome dell’Italia, del Lazio e delle loro gloriose ed immortali tradizioni, nel rispetto alle leggi vigenti del paese ospitante.
L’ULM, dovrà rappresentare un ponte tra la terra di origine e il Brasile.
Saranno ammessi i cittadini nati o residenti al momento dell’espatrio, e discendenti, della Regione del Lazio, potranno essere ammmessi come associati effettivi presentando documento (i) che comprovino la loro origine e compilando la proposta di ammissione che dovrà essere deferita dal Consiglio Deliberativo. L’ULM si propone un intenso intercambio con le Istituzioni della Regione Lazio a Roma.
Sono stati elleti alla direzione, oltre il presidente Giancarlo Palmesi Edoardo Coen, Fabio Porta, Antonio Mario Turnatori, Venceslao Soligo, Alessandro Runcini, Paolo Carlucci, Raffaele Bellassai.