u RIO DE JANEIRO – RJ – Aumento dos recursos para a assistência direta do governo italiano, fornecida através da rede consular e extensão aos aposentados italianos que vivem no exterior da denominada “No Tax Area” (isenção de impostos) – estas as principais deliberações da comunidade italiana, tomadas durante assembléia convocada pelo Comites (Comitato degli Italiani all’Estero), realizado nas dependências da Casa d’Italia.
Segundo divulgou a agência “9colonne”, a assembléia também se manifestou favorável à aprovação, pelo Parlamento Italiano, do chamado “cheque de solidariedade” para os italianos residentes no exterior. Entre outras decisões está a que exige medicamentos gratuitos e distribuição de cesta básica. Vena, na íntegra, a nota divulfgada pela agência:
u RIO DE JANEIRO – Durante l’assemblea della Comunità Italiana, tenutasi lo scorso 26 ottobre nella Casa d’Italia di Rio de Janeiro, su convocazione della locale Comites, è stata approvata la richiesta di un aumento dei fondi per l’assistenza diretta e indiretta fornita dallo stato italiano tramite la rete consolare e di estendere ai pensionati italiani all’estero la denominata No Tax Area, in quanto in caso contrario le prestazioni anche se di modesto importo sarebbero tassate. La comunità si è inoltre espressa a favore dell’approvazione, da parte del parlamento, dell’assegno di solidarietà per gli italiani residenti all’estero, a patto che siano sensibilizzate anche le aree dell’intercomites, gli altri comites del Brasile e dell’America Meridionale, i gruppi parlamentari e gli eletti all’estero. Altra richiesta è l’integrazione di un quadro sociale del Coasit da parte di coloro che intendono migliorare l’attività dello stesso a partire dai consiglieri del Comites, dalle associazioni e dai patronati. In particolare, si fa appello alla comunità per un lavoro volontario sui temi dell’assistenza in particolare da parte di medici, infermieri e avvocati; assistenza giuridica per ottenere i farmaci gratuitamente, come previsto dalla costituzione brasiliana, come primo passo per un impegno della nostra comunità per la difesa dei diritti sociali di tutta la popolazione; cesta basica recapitata a domicilio.