u Il Coordinamento de L’UNIONE di San Paolo, composto dai rappresentanti dei partiti aderenti alla coalizione e dai principali esponenti delle associazioni che aderiscono al gruppo politico italiano, si è riunito con il  sen. Edoardo Pollastri per fare una verifica approfondita sugli importanti avvenimenti dell’anno passato e per programmare le attivitá per il 2007.

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Fabio Porta ha chiesto una verifica per vedere se si potrebbe lavorare con una forma di coordinamento che potrebbe diventare una associazione di amici dell’UNIONE, che sarebbe anche una maniera di supporto per l’attività parlamentare dei deputati e senatori eletti all’estero. A questo scopo si propone l’apertura di in ufficio, dopo aver trovato l’apporto finanziario ed un prossimo incontro è già stato fissato.

Il sen. Edoardo Polastri ha fatto ai presenti una presentazione delle  ultime attività in cui ha partecipato ultimamente

Dice Pollastri –  commento um po’  la situazione politica in generale  come la vedo io    perché seguendo il notiziario giornalistico, ognuno può vedere tutte le opinioni differenti e tutte le soluzioni proposte che sono tante.

Sicuramente siamo in un momento molto delicato. La finanziaria ha un po’  scosso l’opinione pubblica ed effettivamente il centro sinistra ha perso molti consensi, il che non è giusto, perché  contiene molte soluzioni ha vecchi problemi,  e come dice Prodi, è stata fatta per la ripresa del paese.

Siamo sempre sotto accusa, ma la verità è che gli italiani sono dei grandi evasori e quando si devono toccare le loro  tasche la reazione è gravissima, erano abituati ad un governo di centro-destra con Berlusconi giustificando il fatto che non si devono pagare le tasse perché troppo pesanti, ora c’è una mentalità di austerità e di come le cose devono essere fatte e non come le si vuole.

Penso che le elezioni Amministrative (a marzo), se ci danno un risultato sfavorevole, potrebbero realmente creare una crisi all’interno dell’UNIONE, questo risultato sarà un grande termometro. Abbiamo Fassino che spinge  perché si facciano delle riforme al più presto e Prodi molto condizionato dall’estrema sinistra, il che preoccupa. C’è una grossa aspettativa su queste amministrative per fare il punto della situazione, se dovesse essere una brutta sconfitta credo che non gliela perdonano a Prodi, comunque è un discorso da vedersi fra qualche mese.

Prosegue Pollastri – penso che in questo momento non si vada alle elezioni – sicuramente perché non interessa né al centro-destra, né al centro sinistra, né gli uni né gli altri sono pronti, quindi cercheranno in qualche modo di portare avanti questo governo nella speranza di fare delle riforme, in cui uno dei grossi problemi è la riforma elettorale. Il centro-destra ha fatto una legge che riconosce che non va bene, allora o si arriva alle nuove elezioni o si fa un tavolo di concertazione o la riforma va fatta dentro il Parlamento che è la sede naturale dove si fanno le leggi.

Per quanto riguarda l’estero – dice Pollastri –  peccato che non c’è molta unione fra tutto l’arco politico degli eletti, riusciamo  a lavorare insieme molto poco. L’unico momento  nel quale siamo  stati un po’ uniti è stato quando ci siamo fatti ricevere da  Prodi e da Letta per definire cosa c’è o non c’è  nella finanziaria per gli italiani all’estero.

Sono stati dati 1 milione di euro in più ai Comites, + 43%.

Assistenza agli Enti, Associazioni da 2.3 milioni si è passati a 3.34, + 29%.

Assistenza diretta da 13 milioni è andata a 20, ossia 7 milioni in più.

Attività culturali da 2.9 milioni a 3.3, 400mila il più.

Materiale scolastico, biblioteche, da 28 milioni siamo passati a 29.

Lettori nelle universitá all’estero, da 14 milioni  c’è stata una riduzione, siamo passati a 6.5 milioni di euro.

Questi capitoli sono in mano al vice-ministro Franco Danieli e saranno verificati passo a passo, perché il bilancio italiano è molto complicato.

Oltre a ciò abbiamo dato un parere favorevole ad un decreto legislativo del governo che ha dato più autonomia finanziaria ai consolati con una sola limitazione, che non possono comperare e vendere vetture senza autorizzazione.

Un bel lavoro che ha fatto Danieli è una diagnosi dei 195 consolati, e di ognuno di loro ha voluto avere informazioni dettagliate per vedere come si potranno affrontare i numerosi problemi. Volevamo dare il passaporto gratuito agli over 60, ma non ci siamo riusciti per opposizione del ministero competente, mentre siamo riusciti a far sì che i consolati possano emettere la Carta d’identità, il che si darà dal prossimo luglio.

A partire dal mese di aprile dovrebbe entarre in vigore  la carta che si chiama “Turismo di ritorno” che prevede forti agevolazioni nei viaggi aerei, treni, ecc. per chi risiede al’estero – ha concluso Pollastri.