Italiano IT
u SAN PAOLO-SP – Recente incontro nella sede del Circolo Italiano, con il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca e la delegazione. Nella conferenza stampa ha risposto a diverse domande anche con i suoi collaboratori. ”Questo incontro – da detto – vuol significare e rappresentare la motivazione del perché la nostra delegazione è qui a San Paolo, poi si sposterà a Manaus, insieme a noi ci sono il presidente del Consob* che è un centro servizi che opera nel settore del legno, del mobile, e il direttore di Meccano*, siamo qui perché il Brasile è un paese estremamente interessante per l’Italia e per la nostra regione, le Marche, che è una delle più industrializzate d’Italia, mobile, energia solare, ecc. abbiamo lo stesso numero di Distretti industriali della Lombardia in quantità e più del Veneto, quindi ci vantiamo di questo titolo che ci riconosce l’Unione Europea.
Abbiamo fatto la scelta di difendere il nostro sistema produttivo-industriale-manufatturiero che è fatto di calzature, di mobile, di meccanica leggera, di tessile, di abbigliamento e quando tutti pensavano all’economia finanziaria, noi abbiamo puntato sull’economia reale e oggi i risultati ci danno ragione, perché cresciamo ad un tasso doppio rispetto alla media dell’Italia, c’è solo il Friuli Venezia-Giulia che ci superano nella crescita.
In questa strategia del nostro sistema, crescono anche le necessità di aprirsi al mondo e trovare dei collegamenti tra economie differenziate, data la caratteristica delle nostre imprese che sono di medio, piccole dimensioni e la necessità di espandersi che richiede una strategia particolare, che è quella di un accompagnamento di tipo istituzionale tra imprese dello stesso distretto industriale, nello scenario internazionale e la abbiamo utilizzata in diverse realtà geografiche, come in Russia e in Cina ed ora in India, ora vorremmo praticarla anche in Brasile.
Avremo un incontro con il presidente del Sebrae* Paulo Okamotto per presentare il progetto che riguarda la realizzazione nell’area della grande San Paolo, nell’ABC di un centro Servizi dedicato alla Meccanica, in una logica di integrazione tra la realtà delle Marche e quella di questo grande Stato. Siamo anche impegnati nello Stato del Piauí per l’inserimento dei giovani in iniziative di carattere turistico, nella Baixada Fluminense, in collaborazione con il nostro Ministero del Lavoro sono finalizzati processi di formazione con un investimento di circa 1 milione di Euro. Siamo fortemente convinti che tutto ciò che possiamo realizzare attraverso queste iniziative avrà un grande sviluppo nel prossimo futuro”.
San Paolo, è fatta di numeri, come si quantificano queste iniziative?
Risponde la direttrice di Meccano, Letizia Urbani che dice “abbiamo 4 imprese che operano a San Paolo, altre 10 che stanno per intraprendere un percorso di investimenti e di localizzazione produttiva, ci sono 30 ditte che esportano regolarmente sia in San Paolo come a Minas Gerais nel settore dell’auto e a Rio de Janeiro nel campo dell’energia con la Petrobrás e per ciò che riguarda i porti, per la movimentazione merci, anche a Santos.
L’investimento del Centro Servizi nell’ABC è di 1.750.000 U$”.
Quando sentiamo parlare di legno e dell’Amazonas subito pensiamo alla devastazione della foresta tropicale. Come sarà implementato il vostro progetto a Manaus?
“Noi partiamo dal presupposto – risponde Mario Umberto Fabbri della Cosmob* – di evitare una distruzione della foresta, vogliamo formare un Centro tecnologico che riunisca le condizioni per l’uso razionale del legname con l’uso del materiale che viene scartato e male utilizzato, che sia molto funzionale nelle sue destinazioni, che non sia male utilizzato, ai fini di elevare la qualità complessiva di questo prezioso materiale nel sistema produttivo.
La nostra piccola-media impresa è interessata a venire in Brasile nella misura in cui trova condizioni favorevoli, in cui si riconosca e nel riconoscersi bisogna preparare manodopera, tecnologia, design, gusto, quindi in riferimento all’uso del legname si parte proprio dal presupposto che è quello di salvaguardare non sola la foresta, ma di evitare sprechi di ciò che viene utilizzato in modo irrazionale, come parte della esigenza della salvaguardia di un patrimonio dell’umanità. Ci sará un investimento di 5 milioni di dollari per 2 interventi uno a Manaus l’altro a Belém nel Pará”.
* Meccano nasce come centro di innovazione tecnologica per le imprese artigiane ed industriali del settore meccanico nell’ambito dei programmi PIM-Regione Marche.
È un centro di servizi per la piccola e media industria finalizzato alla promozione, all’attivazione e al coordinamento dell’innovazione nel campo industriale.
Meccano dispone di una struttura formata da tecnici molto qualificati e di attrezzature tecnologiche all’avanguardia. Il Centro opera in sinergia con esperti di grandi aziende, di Università e di istituzioni scientifiche nazionali. Questo porta ad un flusso continuamente aggiornato di know-how tecnologico e scientifico sui temi dell’innovazione nell’industria meccanica.
Il miglioramento dell’efficienza, competitività e produttività nelle imprese è determinato dall’introduzione di tecnologie innovative che necessitano di un processo di inserimento guidato.
Meccano si propone come polo di riferimento per lo sviluppo della ricerca applicata, e a questo scopo partecipa alle principali iniziative europee.
Inoltre Meccano opera sui temi della qualità per il settore meccanico come Laboratorio di Prove accreditato dal SINAL/WELAC e come centro di consulenza per la certificazione alle norme ISO 9000.
Meccano offre servizi di:
Calcolo strutturale e termico ad elementi finiti (CAE)
Progettazione e sviluppo disegni automatizzati (CAD)
Informatizzazione degli archivi cartacei
Editoria tecnica e libretti di istruzione
Servizi di CAM e fabbricazione flessibile
Lavorazioni e processi produttivi innovativi (laser, CNC, robotica)
Prototipazione veloce e assemblaggio prototipi
Organizzazione della garanzia di qualità industriale con supporto di servizi di tecnologia e materiali (normazione tecnica)
Laboratorio di certificazione per analisi e prove accreditato dal SINAL/WELAC
Scambio di disegni e messaggi tra sistemi informatici (PDE e EDI)
Formazione tecnica e manageriale
* Il COSMOB è un centro tecnologico per il settore mobiliero delle Marche, con la finalità di promuovere e sostenere lo sviluppo tecnologico, produttivo, commerciale e gestionale delle imprese industriali ed artigiane.
Costituito nel gennaio 1984 come società consortile per azioni pubblico-privata, il COSMOB annovera fra i propri soci la Svim, l’Amministrazione Provinciale di Pesaro e Urbino, i Comuni di Pesaro, Fano e S. Angelo in Lizzola, la Camera di Commercio di Pesaro e Urbino, le Associazioni degli imprenditori industriali e artigiani e piu’ di 200 aziende (produttori di mobili, di semilavorati e di componenti e costruttori di macchine per la lavorazione del legno).
Il COSMOB interviene, con approccio strategico, sui seguenti fattori critici per lo sviluppo delle aziende mobiliere:
< ?xml:namespace prefix = v ns = "urn:schemas-microsoft-com:vml" />
Il COSMOB fornisce i propri servizi utilizzando le competenze del proprio personale qualificato e mobilitando professionalità specializzate esterne, in modo da saper rispondere con efficacia, flessibilità ed efficienza alle esigenze assai diversificate delle aziende mobiliere.
SEBRAE
*O Sebrae surgiu em 1972 para estimular o empreendedorismo e desenvolvimento do Brasil
O Serviço Brasileiro de Apoio às Micro e Pequenas Empresas (Sebrae) é uma entidade privada sem fins lucrativos que tem como missão promover a competitividade e o desenvolvimento sustentável dos empreendimentos de micro e pequeno porte. A instituição foi criada em 1972, como resultado de iniciativas pioneiras que tinham como foco estimular o empreendedorismo no país.
Os micro e pequenos negócios são essenciais para o desenvolvimento do Brasil, e é necessário que atuem em um ambiente institucional que estimule a criação de empresas formais, competitivas e sustentáveis. O Sebrae atua fortemente na busca desse ambiente, pois acredita que o desenvolvimento do país passa necessariamente pela geração de emprego e renda por meio do empreendedorismo.
No Brasil, de acordo com o IBGE, existem 14,8 milhões de micro e pequenas – 4,5 milhões formais e 10,3 milhões informais – que respondem por 28,7 milhões de empregos e por 99,23% dos negócios do país. O trabalho do Sebrae nesse segmento transforma a vida das pessoas e auxilia o desenvolvimento sustentável de diversas comunidades, de forma comprometida com a construção de um país melhor e de uma sociedade mais justa e equilibrada.
