CURITIBA – PR – Num “comunicado à imprensa” com o timbre do Senado da República Italiana, o senador Edoardo Pollastri anuncia, com data de 20.02.2008, sua recandidatura ao cargo, nas eleições políticas de abril. Pollastri diz que atende assim a solicitações da sociedade civil, de instituições e associações para levar adiante seus compromissos. Pollastri sai pelo PD – Partido Democrático, porque “é seguramente uma grande novidade – conforme diz no comunicado.

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Embora tenha por vezes assumido posições dúbias com relação ao ingente problema das ‘filas da cidadania’ diante dos consulados italianos que operam no Brasil, o senador observa que “durante o breve perído desta legislatura (menos de dois anos) levou avante “com decisão e paixão as reivindicações de nossos concidadãos no exterior, cobrindo todas as áreas de interesse das comunidades, dos aspectos sociais aos econômicos”. Veja, na íntegra, o comunicado do senador.

u Comunicato stampa – Roma, 20 febbraio 2008

Elezioni, Edoardo Pollastri si ricandida in America Meridionale con lo slogan “Andare oltre”

“Da più parti della società civile, delle istituzioni e delle associazioni ho ricevuto sollecitazioni a ripresentare la mia candidatura per portare a termine gli impegni assunti con le nostre collettività in Sud America”. Con queste parole il senatore Edoardo Pollastri rende pubblica la decisione di ricandidarsi con il Partito Democratico nella circoscrizione Estero ripartizione America Meridionale alle prossime elezioni politiche, considerando la ricca esperienza acquisita durante l’attuale legislatura la base di un nuovo proficuo lavoro parlamentare. “Il Pd è sicuramente una grande novità –dichiara-, il modo per girare pagina e ricominciare da capo nella politica e nella società. Ritengo che il Pd sia un’aggregazione politica decisa, determinata e aperta a intese che possano finalmente superare gli ostacoli che impediscono quelle riforme indispensabili per la modernizzazione e lo sviluppo dell’Italia”.

 

“Ritengo –prosegue il senatore-, durante il pur breve periodo di questa legislatura, di aver portato avanti con decisione e passione le istanze dei nostri connazionali all’estero coprendo tutte le aree di interesse delle comunità dagli aspetti sociali a quelli economici. La razionalizzazione della rete consolare è stata una delle priorità: dal primo all’ultimo giorno sono intervenuto in tutte le sedi, dal comitato per le Questioni degli Italiani all’estero alla commissione Esteri, dall’aula del Senato al Ministero degli Affari Esteri”.

 

Il senatore Pollastri, che porterà avanti una campagna all’insegna del dialogo e dei contenuti, senza demagogia né polemiche, considera come risultato concreto ottenuto attraverso un’opera costante e di convincimento presso le forze politiche, l’aumento dei fondi per le politiche in sostegno  degli italiani all’estero sia nella Finanziaria del 2007 che in quella del 2008, nella quale i suoi emendamenti e di altri senatori hanno portato a un incremento  delle risorse di 18 milioni di euro.

 

Oltre alla rete consolare, l’assistenza sanitaria e sociale, il problema della cittadinanza sono stati argomenti di spicco che lo hanno visto coinvolto sempre in prima fila con i colleghi senatori e deputati eletti all’estero per ottenere quei risultati tanto attesi dalle nostre comunità in tutto il mondo.

 

“Alcuni risultati concreti e comprovati -conclude il senatore Pollastri- sono stati ottenuti anche grazie al mio costante impegno al Senato, ma non sono ancora  sufficienti. Per questo bisogna andare oltre e questo sarà il leitmotiv di tutta la mia campagna elettorale in America Latina”.