u San Paolo-SP – Economy – il Business Magazine di Mondadori, ha pubblicato un estenso rapporto sulla Italian Business Economy italiana in Brasile, con interviste ad Edoardo Pollastri della Camera di Commercio, all’Ambasciatore Michele Valensise ed altri, con argomenti che vanno dalla politica all’economia, alle strategie, agli scambi, investimenti e sapori emiliani in salsa carioca.

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Il direttore Giorgio Mulè così si è espresso nella riunione: “Abbiamo sentito la necessità di essere quanto più vicini possibile alle imprese italiane con uno strumento che più le rappresentasse. Avremo potuto appoggiarci ad enti istituzionali credibili, però abbiamo deciso di metterci soltanto accanto alle ditte, alle aziende per capire di che cosa avevano bisogno per crescere e per compretere sul mercato e qui la scelta di un partner come Assocamerestero.

In questi nostri viaggi andiamo a conoscere, ad imparare e ovviamente a sollecitare il motore della crescita che è quello che può fare una pubblicazione, un giornale, una rivista e a volte possono fare anche tanto nei confronti delle imprese italiane.

In Brasile, devo dire, ho trovato una realtà appassionante, abbiamo costatato come la Camera di Commercio italo-brasiliana lavora con passione e ci mette tutto l’impeto della sua direzione che non ha difetto nelle misure su ciò che si vuole realizzare, e questa passione è quello che muove ed aiuta l’economia di un paese difficile ma intusiasmante come il Brasile che gode peraltro di una crescita sempre maggiomente sostenuta e all’interno della quale sicuramente le imprese italiane possono avere ed hanno un ruolo importante.

Il website che abbiamo è un “Made in Italy” che informa come come formare, competere, difendere le aziende, esportare nel mondo. Un titolo ambizioso che necessita di testimonianza e sollecitazione da parte di chi è in prima linea, sicuramente da parte della presidenza della repubblica che ha una attenzione speciale a queste azioni e difatti in questi giorni il presidente Ciampi ha nominato senatore a vita Sergio Pininfarina che sicuramnete rappresenta questo settore di attività ed è la miglior dimostrazione di come ci sia una attenzione costante nei confronti di che fa questo lavoro.

Ci interessa ascoltare chi può portare delle testimonianze che valgono di più di qualsiasi analisi che può essere fatta a 12 mila km di distanza, per sentire la risposta alla situazione, a che punto siamo e dove bisogna puntare la busssola”