L’imprenditore brasiliano di origine italiana Raul Anselmo Randon, a capo di un gruppo industriale che nel 2006 ha fatturato 1,13 miliardi di Euro, in visita a Cornedo Vicentino, la città dalla quale nel 1893 partì il nonno Luigi Cristoforo

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u VICENZA – IT – A Cornedo Vicentino c’era stato una volta, quindici anni fa. Si trovava in Italia per un viaggio di lavoro e l’impulso di andare finalmente a vedere con i propri occhi i luoghi delle origini era stato troppo forte. In quell’occasione, in maniera del tutto istintiva, aveva messo la testa dentro al bar del paese chiedendo agli avventori se qualcuno sapesse dove vivevano i Randon. E’ stato così che ebbe modo di conoscere qualche lontano parente.

Ma stavolta Raul Anselmo Randon arriva nel Comune delle sue radici in veste “ufficiale”, a quasi 114 anni da quel novembre del 1893 quando nonno Luigi Cristoforo partì dalla frazione di Muzzolon alla volta del Brasile.

La grande avventura dei fratelli Hercìlio e Raul Anselmo Randon inizia nel 1949 nella piccola officina meccanica del padre Abramo a Caxias do Sul, Brasile meridionale.

Qualche mese dopo, poco più che ventenni, i due fratelli si mettono in proprio per produrre macchine per l’industria tipografica. Gli affari vanno bene, ma nel ’51 l’azienda viene completamente distrutta da un incendio.

I fratelli Randon non si danno per vinti. Il 2 gennaio del 1953 ripartono fondando la “Mecânica Randon Ltda” (freni ad aria, assi e semiassi). Nel 1961 inizia la produzione di rimorchi e semirimorchi e nel 1969 viene inaugurata la filiale di San Paolo. Accordi commerciali strategici con Ford e General Motors contribuiscono alla straordinaria crescita dell’Azienda.

Ma la svolta vera avviene negli anni ’70 e c’è ancora l’Italia al centro delle scelte  imprenditoriali dei Randon. Dopo aver visitato la Campionaria di Milano, Raul si convince che il trasporto di merci su gomma avrebbe avuto, anche in Brasile, un grande boom. Così, nel 1974, i Randon inaugurano un capannone di 263 mila m² e la produzione dei rimorchi e autosnodati passa in breve tempo da 700 all’anno a 1.000 al mese.

Superato un periodo di flessione nella prima metà degli anni ’80, le imprese Randon riconquistano il mercato nazionale e diventano il quarto produttore al mondo di rimorchi. Nel 1989 viene a mancare prematuramente Hercìlio – il “tecnico” dei due fratelli – ma Raul prosegue, con l’ausilio dei figli e dei nipoti, la grande avventura.

Oggi il Gruppo Randon è leader nel mercato brasiliano e fra i principali “players” mondiali del settore con una produzione che spazia dai rimorchi e semirimorchi agli chassis per veicoli commerciali; dai vagoni merci ferroviari ai mezzi fuoristrada; da una linea completa di sistemi frenanti alle sospensioni, assi e semiassi…

Le otto Aziende del Gruppo occupano una superficie coperta di 728 mila m² dove lavorano 7.600 dipendenti. Il fatturato 2006 è stato di 1,13 miliardi di Euro con esportazioni in più di 100 Paesi del mondo. Sono numeri che parlano da soli.

A rendergli omaggio, martedì 3 luglio a Villa Trissino di Cornedo Vicentino, ci sarà il primo cittadino Lucio Vigolo e soprattutto i parenti e i cittadini di Cornedo che vogliono conoscere da vicino un personaggio che negli ultimi 30 anni è stato insignito di un centinaio fra premi, onoreficenze e riconoscimenti e al quale riviste come le edizioni brasiliane di Forbes e Fortune hanno dedicato più d’una copertina.