u SAN PAOLO-SP –Il Gruppo Esponenti Italiani ha conferito l’ambito Premio Americo Vespucci all’’mprenditore che è Presidente e Amministratore Delegato della Brembo S.p.A. di Curno, Società da lui fondata nel 1961 (industria di produzione, progettazione e commercializzazione di sistemi frenanti),quotata dal 1995 alla Borsa Valori di Milano con un fatturato di Gruppo al 2004 di circa 678 milionidi €, una produzione che si aggira sui 38 milioni di pezzi all’anno e circa 4.000 dipendenti.Brembo S.p.A. ha sede a Curno (BG – Italia) ed è leader a livello mondiale nella progettazione,sviluppo e produzione di sistemi e componenti frenanti di alte prestazioni per auto, moto,veicoli industriali e commerciali, per il primo equipaggiamento, il mercato del ricambio e le competizioni.

PATROCINANDO SUA LEITURA

 

Nel settore del ricambio Brembo è tra i più importanti produttori di dischi freno a livello mondiale;nel primo equipaggiamento coopera da molti anni con le maggiori Aziende produttrici di veicoli per sviluppare i sistemi frenanti che equipaggiano i più prestigiosi veicoli al mondo.

 

La carriera di Alberto Bombassei inizia nel 1961, quando insieme al padre e allo zio fonda la Brembo in un clima economico positivo, terminata la ricostruzione post-bellica.

Nel 1964 inizia a lavorare in Brembo come Responsabile Commerciale: da questo momento la crescita dell’azienda e la carriera imprenditoriale di Alberto Bombassei divengono un’unica storia; a partire da questa data Brembo inizia a produrre i primi dischi freno italiani destinati all’Alfa Romeo.

Il suo orientamento alle relazioni e la visione strategica lo portano alla carica di Direttore

Commerciale nel 1970. Nel 1976 Alberto Bombassei viene nominato Direttore Generale.

 

Nel 1983 la Società, in un’ottica di crescente internazionalizzazione, concorda l’ingresso della Kelsey-Hayes, gruppo multinazionale statunitense, nel capitale sociale, e nel 1984 Alberto Bombassei assume la carica di Amministratore Delegato della società, con ampi poteri e deleghe nella gestione aziendale.

 

Nel 1993 la vocazione strategica dell’azienda si separa da quella della Kelsey-Hayes e Brembo torna sotto la conduzione propria. Nell’aprile del 1993, Alberto Bombassei viene eletto Presidente di Brembo Spa, pur mantenendo la carica precedente di Amministratore Delegato e nel 1995, grazie a un intenso lavoro di squadra, porta l’azienda alla quotazione alla Borsa Valori di Milano.

 

Dal maggio 2004 Alberto Bombassei ricopre inoltre la carica di Vicepresidente di Confindustria perle Relazioni Industriali e gli Affari Sociali.

La crescita di Brembo S.p.A. non si arresta, tanto che dai 28 dipendenti dei primi anni ’60, si è passati agli oltre 4.000 di oggi. Oltre a ciò, viene stimato che almeno altre 3.500 persone siano

impiegate grazie a Brembo nell’indotto dei propri fornitori.

 

Il gruppo Brembo è composto da varie Società, con sedi operative in tutto il mondo: una struttura articolata che consente una razionale organizzazione della produzione e della distribuzione deiprodotti.

L’Azienda opera in undici Paesi nel mondo – Italia, Brasile, Messico, Polonia, Spagna, Inghilterra, Francia, Svezia, USA, Giappone e Cina contando sulla collaborazione di quasi 4000 collaboratori.

Di questi il 10 % è composto da ingegneri e specialisti di prodotto che lavorano nella ricerca e sviluppo, area in cui l’azienda investe il 6,5% sul fatturato.

 

L’attività di produzione è svolta in Italia, Spagna, Messico, Polonia, Brasile, Inghilterra, Cina e Giappone, mentre l’attività commerciale si avvale di società ubicate in prossimità dei principali mercati serviti, con sedi in Inghilterra, U.S.A (California, Michigan e North Carolina), Svezia, Francia e Giappone.

 

Nei suoi vari stabilimenti, Brembo realizza un ciclo di lavorazione completo e integrato in ogni sua parte: dalla progettazione al prodotto finito, la qualità è garantita dalla combinazione di persone competenti e macchine sofisticate ed efficienti.

Nel corso degli ultimi anni sono stati conferiti personalmente ad Alberto Bombassei il Premio Eurostar 2004 da parte della rivista internazionale Automotive News Europe per gli eccezionali

risultati raggiunti alla guida di Brembo assegnato nel settembre 2004; la Laurea Honoris Causa in Ingegneria Meccanica nel febbraio 2003 da parte dell’Università degli Studi di Bergamo per chiari meriti industriali e per eccellenti risultati conseguiti nella progettazione avanzata e nella ricerca applicata; il Premio Leonardo “Qualità Italia” consegnato dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi nel dicembre 2003 per aver portato il Made in Italy nel mondo.