L’on Fabio Porta partecipa al convegno organizzato a Roma dalla rivista “CT Issues” del progetto 100 Città

“LA COOPERAZIONE DECENTRATA ITALIA-BRASILE GRANDE OPPORTUNITA’ DI SVILUPPO PER I RAPPORTI SOCIALI ED ECONOMICI TRA I DUE PAESI”.

PATROCINANDO SUA LEITURA

 

L’Ambasciata del Brasile a Roma ha fatto da cornice alla presentazione del numero speciale della rivista “CT Issues” dedicato alla cooperazione decentrata tra i due Paesi.

“CT Issues” e’ la rivista ufficiale sulla cooperazione internazionale tra enti locali, promossa dalla Città e dalla Provincia di Torino e dal Progetto “ 100 Città “.

Ai lavori, introdotti dall’intervento dell’Ambasciatore del Brasile in Italia, hanno partecipato diversi esponenti delle amministrazioni comunali, provinciali e regionali coinvolte dal progetto, oltre a rappresentanti del mondo delle Ong e del Ministero degli Esteri.

L’On. Fabio Porta, che da anni segue da vicino in Brasile lo sviluppo della cooperazione degli enti locali italiani, e’ anche l’autore di uno dei contributi apparsi sulla rivista dal titolo “La Presenza Italiana in Brasile”.

Intervenendo al convegno, il parlamentare del PD ha dichiarato:

“Seguo da diverso tempo con crescente interesse lo sviluppo e la crescita delle relazioni e dei progetti tra gli enti locali italiani ed il Brasile; si tratta di un approccio innovativo ed efficace che ha già prodotto risultati concreti”.

“Il numero della rivista che stiamo oggi presentando – secondo l’On. Porta – vuota un vuoto di comunicazione e divulgazione, contribuendo a ridurre quel grande deficit informativo che ancora esiste in relazione al Brasile ed alle sue grandi potenzialità ed opportunità, oltre che alle contraddizioni sociali che già conosciamo”.

“Anche la grande comunità degli italiani e dei loro discendenti – ha aggiunto il deputato – va adeguatamente informata e coinvolta, e tutto ciò va fatto per rendere più efficace questo tipo di interventi, anche in relazione ad altri progetti e iniziative, come quelle imminenti finanziate dal Ministero del Lavoro e rivolte ai giovani di origine italiana”.

“In un momento particolarmente triste per la nostra cooperazione allo sviluppo (i recenti “tagli” faranno scendere l’intervento italiano ad un vergognoso 0,1 % del Pil) e di progressiva involuzione delle relazioni tra Italia e Sudamerica, la cooperazione decentrata costituisce forse l’unica nota positiva in grado di permettere al nostro Paese di mantenere alto il livello di collaborazione sociale ed economica con il Brasile”.

“Speriamo – ha concluso l’On. Porta – che la prossima visita in Italia del Presidente Lula sia di per sé uno stimolo alla ripresa della presenza italiana in Brasile, anche dando un nuovo e rinnovato impulso alla cooperazione tra i due Paesi, che grazie ad iniziative come “100 città” hanno permesso all’Italia di distinguersi, meritandosi l’apprezzamento da parte delle istituzioni brasiliane”.

 

 

Roma, 11 settembre 2008

 

Ufficio Stampa On. Fabio Porta