Nicete Bruno

NICETE BRUNO (1933-2020)  – Il giorno prima del Natale 2020 il Brasile ha perso una delle sue grandi attrici. Considerata una delle signore del teatro brasiliano, Nicete Bruno è stata molto presente anche in televisione, in particolare nelle telenovele della TV Tupi e poi della Rete Globo. La sua carriera ha percorso 75 lunghi anni ed era iniziata ancora molto giovane grazie all’influenza della sua famiglia materna. Sua madre, Eleonor Bruno, era un’attrice e cantante.

Il suo nome di nascita era Nicete Xavier, figlia di Sinésio Campos Xavier e Eleonor Bruno. Dal lato paterno, la sua ascendenza è soprattutto di origine luso-brasiliana, ad eccezione della bisnonna Margarida Rippel, figlia di tedeschi pionieri della colonizzazione agricola del comune Petrópolis, dove giunsero nel 1846.

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Sua madre aveva sangue italiano al 100%. Era figlia di Giuseppe Bruno, calabrese di Luzzi (Cosenza) e Rosa D’Anniballe, una lucana di Venosa (Potenza). Eleonor ricevette questo nome proprio in omaggio alla nonna materna, Eleonora Marzolla, deceduta a Rio de Janeiro ancora giovane a 28 anni nel 1898.

Gli italiani che hanno contrassegnato la vita di Nicette non furono solo i suoi nonni ma anche Alberto Manes e Pascoal Carlos Magno (originalmente Carlomagno). Manes dirigeva il programma infantile nella Radio Guanabara in cui Nicette diede i suoi primi passi artistici. Pascoal Carlos Magno dirigeva il Teatro dello studente, palco in cui Nicette, sempre durante l’adolescenza, sarebbe apparsa come una grande attrice.

La qualità artistica di Nicette Bruno è anche frutto dell’effervescenza culturale della grande, ma sottostimata, comunità italiana di Rio de Janeiro, per la maggior parte composta da brava gente della Calabria e dalla vecchia Lucania.

• Traduzione Auta con supervisione di Claudio Piacentini.