Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito per Andrea Matarazzo

u SAN PAOLO-SP – In quella che lui stesso ha definito come una della sue ultime opportunità di incontrarsi con la comunità di San Paolo, già che è ormai noto da tutti che è stato richiamato a Roma stroncando il lavoro che aveva iniziato poco più di due anni fa tra noi, martedì 17 gennaio scorso il Console Generale Min. Gian Luca Bertinetto ha ricevuto nella sua residenza un gruppo di imprenditori e personalità della comunità per la consegna di onorificenze concesse dal governo italiano a persone meritevoli.
Nell’occasione, in presenza di personalità come Luigi Bauducco, Conte Raffaele Leonetti, Mario De Fiori, Maria Isabella di Savoia, Celso Azzi, Claudio Bardella, Arch. Di Pace, Sen. Pedro Piva, João Dória Jr., del Comitato Brasil Italia, Riccardo Landi, dell’ICE, Thomaz Zanotto, della FIESP, Raimondo Magliano Filho, Presidente della Borsa di Valori di San Paolo, Walter Fanganiello Maierowitch ex Ministro della Giustizia e attuale Presidente dell’Istituto Giovanni Falcone, Edoardo Pollastri, Presidente della Camera Italo Brasiliana di Commercio e Industria, il Console Generale ha annunciato che il Presidente della Repubblica, Carlo Azelio Ciampi, con decreto 27 dicembre 2005, ha conferito l’onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana all’ex Ambasciatore a Roma, ex Ministro federale del Brasile ed attuale vice-sindaco di San Paolo, Andrea Matarazzo.
Sempre nell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana sono state consegnate altre onorificenze alle seguenti persone: Gian Carlo Gasperini (nel grado di Cavaliere Ufficiale), Guglielmo Francesco Mistrorigo (Cavaliere Ufficiale), Rubens Ometto Silveira Mello (Cavaliere Ufficiale), Alencar Burti (Cavaliere Ufficiale) e Mira Marcella Maris Falchi (Cavaliere).
Ad alcune persone assenti esse saranno consegnate prossimamente: José Cutrale (Commendatore), Paulo Malzoni (Cavaliere Ufficiale), Ada Pellegrini Grinover (Cavaliere Ufficiale), Giuseppe Ulderico Farini (Cavaliere Ufficiale), Marzio Arcari (Cavaliere) e Fausto Salvati (Cavaliere).
 Andrea Matarazzo ha ringraziato con gran commozione, ed ha voluto sottolineare, al di là del riconoscimento per la sua persona, anche l’aspetto di continuità con i riconoscimenti concessi ad altri membri della famiglia Matarazzo per le loro realizzazioni in Brasile nel secolo passato. Egli si è poi rivolto al Console Generale, Ministro Gian Luca Bertinetto, definendolo il migliore fra i rappresentanti del governo italiano a San Paolo da molto tempo in qua, e quello che ha saputo in breve tempo trasformare l’immagine del Consolato Italiano in questa metropoli, trasferendolo in una nuova sede prestigiosa sulla Av. Paulista, ed avviando una modernizzazione dei servizi consolari che sta suscitando forti aspettative in questa grande comunità italiana. Egli ha anche voluto ricordare di aver scritto al riguardo recentemente al Ministro degli Esteri italiano, deplorando il richiamo anticipato del Min. Bertinetto ed esprimendo l’auspicio che egli possa continuare la sua opera, nell’interesse della comunità italiana e dell’immagine dell’Italia a San Paolo.
Poi, in cerimonia simile, sempre nella residenza del Consolato Italiano, il 20 gennaio scorso, il Min. Gian Luca Bertinetto ha consegnato le onorificenze dell’Ordine della Stella della Solidarietà Italiana a Claudio Pieroni, membro del Comitato di Presidenza del CGIE, nel grado di Commendatore, e nel grado di Cavaliere a Rita Blasioli, Presidente del Comites e dirigente del Patronato ACLI, Antonio Laspro, Consigliere del CGIE e dirigente del Patronato ENASCO, Lauro Spaggiari, Dirigente scolastico della Scuola Dante Alighieri, Bruna Saccardo Spinelli, Presidente della Federazione Veneta, Emilia Santina Cairo Mello, vice presidente del Comites, Fabio Porta, del Patronato ITAL UIL, Joao Carlos Mantese, della Società Medica Italo Brasiliana e ad Attilio Fania, della Camera di Commercio.
Nell’opportunità Fabio Porta ha espresso il suo ringraziamento al Console, non tanto per l’onorificenza ricevuta ma per il lavoro da egli svolto per la comunità nel suo breve passaggio tra noi ed ha evidenziato che quel locale, la residenza del Console, era un locale espressivo, che sarà ricordato per molto tempo, poichè il Console l’aveva trasformato in luogo di tanti incontri e riunioni, con personalità locali ma anche moltissime personalità italiane di passaggio per San Paolo. Porta, a nome dei presenti, ha augurato a Bertinetto che in un futuro prossimo si possa rincontrarlo tra noi, chissà in un’altra veste istituzionale.

PATROCINANDO SUA LEITURA