Svolta a Belo Horizonte la riunione delle Camere Italiane di Commercio del Mercosud

BELO HORIZONTE – MG – Si sono riunite venerdì scorso a Belo Horizonte, nella sede della Federazione delle industrie dello Stato del Minas Gerais, le camere di Commercio Italiane del Mercosud. Ha aperto l’incontro Giacomo Regaldo, presidente della locale Camera Italiana di Commercio, che ha dato il benvenuto ai partecipanti e ha illustrato la necessità di un incremento dell’import/export fra Italia e Mercosud. Quindi, ha preso la parola Edoardo Pollastri, Presidente di Assocamerestero, che ha indicato in 74 il numero delle camere italiane di commercio nel mondo, sparse in 48 paesi e raggruppate in 7 aree territoriali.
Sono 12 le camere presenti nell’area del Mercosud, se si considera anche quella del Cile che è un Paese associato, oltre alle 5 camere del Brasile, 4 dell’Argentina, 1 del Paraguay e 1 dell’Uruguay.
Pollastri ha poi sottolineato come il commercio fra Italia e la regione del Mercosud raggiunga solo il 2% dell’import/export italiano, forse anche in conseguenza delle scelte italiane di privilegiare il BRICS, ma ha notato che se attualmente il Mercosud non è ancora un mercato compiuto, in futuro sarà un player importante.
Manuel Ascer, rappresentante delle Camere Italiane del Mercosud, si è detto d’accordo con Regaldo e Pollastri sulla necessità di trovare soluzioni che favoriscano l’incremento del commercio fra i cinque paesi della regione e l’Italia.
È poi intervenuto il primo consigliere di Ambasciata, Antonio Alessandro, che ha portato il messaggio augurale dell’Ambasciatore e ha affermato l’importanza del lavoro delle camere di commercio affermando che queste trovano la loro forza nell’indipendenza e nella loro capacità di rafforzare le relazioni fra il nostro paese e i loro paesi di residenza.
Il consigliere ha poi sottolineato che il finanziamento del governo non va alle camere in quanto tali ma che viene erogato in appoggio alle loro attività; è poi venuto l’invito al governo del Minas Gerais a partecipare in novembre ad un incontro, a San Paolo, con una grande missione italiana che porterà in Brasile 250 imprenditori italiani.
È stata poi la volta di Luiz Antonio Athayde, sottosegretario di relazioni internazionali della Segreteria di Stato dello Sviluppo Economico, che ha tracciato un profilo del Minas Gerais e ha indicato in 118 miliardi di dollari la dimensione dell’economia dello stato mineiro, e in 18 miliardi di dollari il volume delle esportazioni; 20 milioni sono gli abitanti dello stato, ha poi proseguito il segretario, 2 milioni e seicentomila i bambini presenti nelle scuole, mentre sono 300 le università presenti in uno stato delle dimensioni della Francia.
Gli abitanti di Belo Horizonte, la capitale, sono 2milioni e cinquecentomila mentre, sempre secondo dati del sottosegretario, quelli della grande Belo Horizonte sono 5 milioni e duecentomila.
Athayde ha poi indicato che l’obiettivo per il 2023/2025 e di far diventare lo stato del Minas Gerais il migliore, in Brasile, per vivere e lavorare, correggendo il sottosviluppo presente nel nord del Minas e ha poi concluso il suo intervento illustrando i progetti del governo per favorire al massimo la logistica e le opportunità per le imprese che si stabiliranno nello stato, sottolineando che sono ben 163 le idroelettriche del Minas che producono un totale di 17 megawatts e che lo stato mineiro è, in Brasile, il maggior esportatore di caffè, oro, ferro e pietre preziose.
All’incontro erano presenti fra gli altri il console onorario tedesco a Belo Horizonte Hans Kampik e Agostinho Patrus Filho, Segretario dello Sviluppo Sociale e Vice Presidente della Camera Italo Brasiliana di Commercio del Minas Gerais.