Tra le testate esposte, anche "Insieme" (Foto Claudio Piacentini / Insieme)

Seppur navigando tra mille difficoltà economiche, dopo molti anni dal suo ultimo congresso, la FUSIE (Federazione Unitaria della Stampa Italiana all’Estero) di cui Insieme fa parte, ha tenuto il suo VI Congresso Mondiale. Oggi (15/11/2018), presso la sala Aldo Moro del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale a Roma, rappresentanti di varie testate di stampa italiana all’estero si sono riuniti per rinnovare gli organi statutari e fare un’analisi attenta e critica dei difficili tempi in cui la stampa italiana estera si trova.

Due le principali linee che preoccupano: la rapida evoluzione di un mondo oramai sempre più “social” e sempre meno “paper” con tutte le conseguenze che da ciò derivano e l’annosa questione dei sempre più frequenti tagli delle risorse destinate alla stampa italiana all’estero da parte dei governi che negli ultimi anni si sono succeduti, non da meno questo ultimo, intenzionato a dare una radicale sforbiciata ai contributi che rischia di infliggere il colpo mortale ad un settore comunque in difficoltà.

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Accorati gli interventi dei presenti. Considerando il loro buon operato, il presidente uscente, Giangi Cretti, ed il segretario generale uscente, Giuseppe Della Noce, sono stati confermati nell’incarico.